“Il Gruppo Politico “Prima Marcianise” stigmatizza con fermezza il contenuto della nota diffusa dai Consiglieri di minoranza, i quali, nel motivare la loro assenza alla Conferenza dei capigruppo convocata per il giorno 7 maggio, rivolgono delle immotivate ed inaccettabili accuse al Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Antimo Zarrillo.
Nella citata nota si fa infatti riferimento a fantomatici “diversi episodi” in cui il Presidente del Consiglio avrebbe mancato di rispetto politico, istituzionale e addirittura personale (sic!) i consiglieri di minoranza. Tali affermazioni lasciano tutti noi davvero perplessi essendo notoria, oramai a distanza di due anni dalla sua elezione, la meticolosità e la correttezza politica, istituzionale (e personale) con cui il Presidente dirige lo svolgimento dei lavori dell’aula, garantendo – nel rispetto dello Statuto Comunale e del Regolamento delle Attività Consiliari – le prerogative di tutti i consiglieri, a partire da quelli di minoranza ed anche quando questi ultimi si spingono con i loro interventi fino ai limiti della consentita dialettica politica.
Quanto poi alle accuse di non aver rispettato la volontà della conferenza dei capigruppo, ricordiamo a noi stessi che l’intesa raggiunta in quella sede era quella di portare comunque la proposta di delibera in consiglio comunale, salvo poi rinviare il capo ove necessario, e comunque all’esito di una civile discussione. Discussione che invece non fu possibile a causa dell’irruente atteggiamento dei consiglieri di minoranza, che decidevano colpevolmente di abbandonare l’aula così sottraendosi a quel confronto democratico che puntualmente invocano. Non è assolutamente tollerabile questo tentativo di delegittimazione del ruolo della Presidenza attraverso affermazioni avulse dalla realtà, che danneggiano l’immagine dell’intero Consiglio Comunale e che denotano, a nostro avviso, mancanza di argomenti ed una certa frustrazione delle minoranze per l’eccessiva operosità di questa amministrazione”, così nella nota il gruppo politico ‘Prima Marcianise’.