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Caserta – La provincia di Terra di Lavoro continua a far registrare casi di contagio al Coronavirus. Primi due tamponi positivi a Succivo dove un uomo e una donna di 64 anni sono stati posti in quarantena. Entrambi erano in autoisolamento già da dieci giorni, così come comunicato dal primo cittadino, Gianni Colella, il quale ha invitato la popolazione a non farsi prendere dal panico e a osservare tutte le indicazioni che arrivano dalle istituzioni.
A Gricignano di Aversa è stato contagiato un operatore sanitario di 46 anni e anche in questo caso sono state attivate le procedure previste.
A Cesa, il sindaco Enzo Guida, ha comunicato che si è registrato il terzo tampone positivo: si tratta di un uomo di 42 anni con sintomi febbrili da qualche giorno. Si resta in attesa delle controanalisi dello Spallanzani.
Altri due casi sono stati registrati a San Tammaro e Teverola: sono stati i sindaci ad informare la cittadinanza in seguito alle comunicazioni ufficiali ricevute dall’autorità sanitaria.
Ad Aversa il numero dei contagiati sale a quattro con l’ultimo casa che riguarda un uomo di 62 anni. Il primo cittadino, Alfonso Golia, fa sapere di essere in contatto costante con lui e dà notizie anche del primo paziente della città normanna che dovrebbe essere in via di guarigione.
A Santa Maria a Vico, il sindaco Andrea Pirozzi, ha convocato il Centro operativo comunale in seguito alla positività di un altro cittadino della Valle di Suessola. Negativo il tampone su un’altra persona che risultava sospetta.
Il bilancio dei contagiati daCovid-19 in provincia di Caserta sale, così, a 77.