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Dopo le sconfitte esterne di Benevento e Trapani, arriva la prima fra le mura di casa contro i pugliesi del Casarano. Nel primo tempo, è stata una partita equilibrata, in cui sono stati i padroni di casa ad avere più di un’occasione nitida per portarsi in vantaggio. Nella ripresa, l’espulsione di Proia fra le file dei falchetti, attorno all’ora di gioco, ha reso più facile la pratica alla squadra ospite, che guadagna una vittoria importante in vista di un posizionamento playoff.
Casertana-Casarano, la sintesi del match
per la cronaca della partita, il corrispondente
Michele Bellame
La partita si è aperta in equilibrio: il primo possesso è stato del Casarano e le prime schermaglie non hanno prodotto reti. La Casertana ha avuto l’occasione più limpida del primo tempo quando Toscano ha sciupato un rigore in movimento, mentre una punizione di Pezzella ha poi trovato Kallon a colpire il palo. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0 con qualche ammonizione e tentativi da fuori area non concreti.
Nella ripresa la svolta: dopo tentativi infruttuosi di Casarotto e Chiricò, il VAR ha confermato l’espulsione di Proia, che ha lasciato la Casertana in inferiorità numerica. Al 62′ Millico ha servito Cajazzo per l’1-0; poco dopo De Lucia ha compiuto parate importanti, ma al 74′ un contropiede nato da Gyamfi ha permesso a Millico di firmare il 2-0. L’azione di chiusura è arrivata all’82′ con Malcore a finalizzare un altro rapido ribaltamento di fronte per il 3-0.
Nel finale gli ospiti hanno gestito il vantaggio; negli ultimi minuti Ferrara ha fallito un’occasione per il poker. L’incontro si è concluso sul 3-0: concretezza offensiva del Casarano, errori e inferiorità numerica per la Casertana, direzione di gara affidata a Gavini.