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Succivo (Ce) – Nove casi in più di positività al Coronavirus rispetto alla giornata di ieri nel Casertano: sono 133 in totale con undici decessi e tre guariti i casi in Terra di Lavoro. A Succivo è risultato positivo il più giovane contagiato del Casertano, si tratta di un bimbo di tre mesi. Tre nuovi casi di positività anche nella città di Caserta, si tratta di due donne di 56 e 49 anni e di un 55enne; 14 i contagiati nel capoluogo, tra cui rientrano un bimbo di sei anni e due medici della locale azienda ospedaliera.

Altri tre casi si sono verificati a Santa Maria la Fossa (una 44enne, un 49enne e un ragazzo di 20 anni), comune finora non aveva fatto registrare alcun caso; una donna di 28 anni è poi risultata positiva a Teverola, un 26enne a Portico di Caserta e un uomo di 44 anni a Cesa. Domani intanto anche il laboratorio dell’ospedale Moscati di Aversa inizierà ad analizzare tamponi, cosa che consentirà alla provincia, grazie anche al laboratorio già attivo all’azienda ospedaliera di Caserta, di essere autosufficiente nei test per accertare la presenza di Coronavirus. E’ stato poi quasi ultimato a Maddaloni il primo Covid-Hospital del Casertano, che già da qualche giorno accoglie malati in terapia intensiva; entro brevissimo, garantisce il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo, il nosocomio riservato ai malati di Covid-19 entrerà a pieno regime e sarà dotato di 40 posti più venti in terapia intensiva.