- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – Pubblica gogna per gli incivili di Caserta che, dopo l’ennesimo intervento di pulizia resosi necessario a via Verdi, vedono spiattellati i propri nomi sulla pagina facebook del sindaco della città.

“Per l’ennesima volta siamo stati costretti a ripulire in via Verdi i rifiuti abbandonati dai soliti incivili che non fanno la raccolta differenziata – scrive il sindaco Carlo Marino sulla sua pagina social –  Finalmente questi incivili hanno un nome e un cognome, come riportato da alcune bollette rinvenute nelle buste della spazzatura. In arrivo multe salate. Non transigeremo: chi è privo di senso civico va punito severamente”.

Una dichiarazione di guerra quella lanciata dal sindaco di Caserta che, in barba alle più elementari norme di tutela della privacy, pubblica le foto di documenti rintracciati nei rifiuti con tanto di nomi, cognomi e indirizzi in bella mostra.

E se, leggi alla mano, sarà necessario chiarire quanto necessario sia stato pubblicare sui social i dati personali dei trasgressori rinfacciabili e punibili anche senza il passaggio su facebook, altrettanto necessario sarebbe capire le cause di un malcostume radicato e trasversale che ancora nicchia su temi come sversamento di rifiuti pericolosi e non, roghi, attività estrattiva cave, e biodigestore sovradimensionato a ridosso della città.