Il Piano Urbanistico Comunale è al centro della missiva che che il Coasca, il coordinamento delle associazioni casertane, attraverso il presidente il presidente Marcello Natale ha inviato al sindaco Carlo Marino.
Spiega Natale: “La legge regionale della Campania nu. 19 del 22 giugno 2017, nel modificare alcune norme della precedente legge regionale 22.12.2004, nu.16, e precisamente il comma 2 dell’art. 44, ha stabilito i nuovi tempi dell’iter procedurale: “Comuni adottano il PUC entro il termine perentorio del 31.12.2018 e lo approvano entro il termine perentorio del 31.12.2019. Alla scadenza dei suddetti termini, qualora i Comuni non abbiano ottemperato, si provvede, ai sensi dell’art.39 della suindicata legge 22.12.2004 nu.16, all’attuazione per l’esercizio dei poteri sostitutivi. L’Amministrazione Comunale di Caserta con delibera nu.69 del 14.04.2017, ha approvato il preliminare del PUC, dando mandato ai progettisti di proseguire nelle attività di redazione definitiva del piano. Essendo trascorsi i tempi assegnati e dopo un ulteriore proroga regionale che spostava ad aprile 2019 l’adozione del Piano, il Coasca il 13 maggio scorso, allarmato per la lungaggine protatta oltre ogni limite che priva Caserta di un Piano regolatore moderno, ha chiesto al Sindaco se siano sopraggiunte ulteriori proroghe o se si fosse in attesa della nomina del Commissiario ad hoc. Ad oggi ancora nessuna risposta”.
Di seguito, il testo della missiva del Coasca:
Al Sindaco Del Comune di Caserta Avv. Carlo Marino
“Sig. Sindaco.
in relazione al nostro incontro mensile tenuto al Circolo Nazionale il 7 maggio u.s. dove si é ampiamente dibattuto dei problemi urbanistici della città tra cui la adozione del PUC. a cui il COASCA ha collaborato (attivamente con le osservazione al preliminare, essendo trascorsi i quattro mesi di proroga concessi dalla Regione, chiediamo di conoscere se é in atto una nuova proroga o se si è in attesa della nomina del commissario regionale”.
Il Presidente Prol. Marcello Natale
