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Caserta – “Il referendum costituzionale è molto importante, e lo voglio dire ai cittadini italiani: noi stiamo affrontando un momento di grande difficoltà: le famiglie fanno sacrifici, le imprese fanno sacrifici, anche i politici devono fare sacrifici“. Lo ha detto il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Caserta, in piazza Primo Maggio nella frazione San Benedetto, dove ha fatto tappa nel corso del suo tour in Campania. Con lui la candidata alla Regione Valeria Ciarambino e i parlamentari Cinque Stelle del Casertano. Di Maio è venuto per sostenere le ragione del sì al referendum, che se dovesse passare, taglierà 345 parlamentari (230 deputati e 115 senatori). “Il taglio dei parlamentari, con il sì di domenica – spiega – significa che i cittadini si riprendono la rivincita su quelli che sono i costi della politica, tagliando trecentomila euro al giorno, per sempre. E questo è un successo del Movimento Cinque Stelle”. Di Maio non ha detto quasi nulla sulle Regionali, con i sondaggi che vedono l’attuale governatore Vincenzo De Luca in netto vantaggio sia sulla Ciarambino che sul candidato del centro-destra Stefano Caldoro. “Sosteniamo Valeria Ciarambino, per un vero cambiamento” le uniche parole spese da Di Maio sulle imminenti elezioni per la guida della Regione. Ai giornalisti ha risposto in modo netto sul rimpasto di governo paventato dal Pd, bocciando l’ipotesi. “Il rimpasto non è la soluzione per i problemi di questo Paese: il rimpasto è solo una di quelle parole che la politica pronuncia, ma la gente vuole lavoro, la soluzione ai problemi”. Infine una stoccata a Matteo Salvini, che ieri in Puglia aveva detto che Di Maionon mi manca affatto”.  “Vedo che sono sempre nei pensieri di Salvini – ha replicato il responsabile della Farnesina – ma lui non è nei miei”.