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Un piano di valorizzazione delle aree della Reggia di Caserta a diretto contatto con la città, spesso ritenute un “confine”, quasi un limite allo sviluppo di entrambe.

“La Reggia di Caserta ritiene fondamentale il rapporto con il territorio, e con le sue istituzioni e associazioni” dice il direttore della Reggia Tiziana Maffei durante la conferenza stampa in videocollegamento organizzata con il sindaco di Caserta Carlo Marino per presentare le opere che i due enti hanno progettato congiuntamente, spesso grazie a sopralluoghi comuni, e che modificheranno il volto di Corso Giannone, la lunga via cittadina che costeggia il Parco Reale, il “confine” disivo da una cancellata. Quasi una “rivoluzione” soprattutto per la città, con il grande ingresso posto di fronte alla chiesa di Sant’Antonio, da sempre chiuso al pubblico e usato per motivi di servizio dai dipendenti, che diventerà, spiega Marino, “l’ingresso principale in città, mentre diventerà secondario quello posto poco più avanti, nei pressi della scuola De Amicis, che fino ad oggi era l’unico varco per accedere alla Reggia da Corso Giannone, ovvero dal centro cittadino. Davanti al nuovo ingresso ci saranno servizi per i turisti, come il bike-sharing”. Su Corso Giannone nascerà entro qualche settimana una pista ciclabile, nel tratto da “piazza Vanvitelli va fino a piazza Aldifreda” precisa Marino; sarà inoltre restaurata proprio la cancellata, realizzata nel 1982 al di sopra dell’alto muro storico – la cui altezza di ridotta – per permettere ai casertani di osservare il parco vanvitelliano.

“Quest’estate – prosegue il sindaco – procederemo poi alla riqualificazione della pubblica illuminazione, anche in termini di arredo, e ciò riguarderà anche via Gasparri, dove c’è l’accesso riservato ai dipendenti. Effettueremo una ‘bonifica’ di tutti quegli arredi urbani che creano barriere su Corso Giannone”.

Aldilà della cancellata, in pieno Parco Reale, “entro fine giugno – annuncia la Maffei – sarà messo a gara il bando per la sistemazione di tre ettari del bosco, proprio quelli a ridosso della città. Sappiamo che il nostro patrimonio arboreo è vecchio e spesso insicuro, come emerso qualche giorno fa quando un albero è crollato in via Giannone; poteva essere una tragedia, fortunatamente non ci sono stati feriti.

Ma sulla sicurezza degli alberi del Parco a ridosso del centro cittadino stavamo già lavorando da tempo”. Sarà rafforzata la segnaletica per i turisti. “Da oggi – dice Marino – mettiamo in campo una strategia comune che farà bene sia alla Reggia, sul fronte dell’accoglienza e dell’integrazione con la città, che alla stessa città di Caserta”. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato il masterplan che prevede la riqualificazione anche dell’area della città al “confine” sud della Reggia, con opere relative alla stazione ferroviaria e al terminal bus.