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“Questa è la vera faccia della Campania governata da De Luca: bambini autistici senza assistenza da quattro mesi e professionisti senza stipendio da circa due anni. Un disastro sanitario e sociale nascosto sotto il tappeto della propaganda”. Così il consigliere regionale della Lega Antonella Piccerillo, che ha chiesto conto in un’interrogazione “della vergognosa sospensione dei Piani Terapeutici Riabilitativi Individualizzati (PTRI) per pazienti autistici nell’Ambito C07 del casertano”.Il 1° aprile – denuncia – è calata la mannaia: stop ai trattamenti riabilitativi per decine di ragazzi autistici, sulla base di un’interpretazione burocratica e disumana della contabilità regionale. Il risultato? Regresso clinico, sofferenza e genitori smarriti. L’Ambito C07 (che comprende dieci comuni, tra cui Casal di Principe, Lusciano, Parete, Villa Literno) è commissariato da tempo, ma ciò non giustifica – secondo il Consigliere di centrodestra – l’inerzia della Regione e la mancata tutela dei diritti essenziali dei cittadini più fragili. “In questi anni, De Luca ha sbandierato una sanità modello, ma la realtà è che i servizi crollano e le fragilità aumentano. È inaccettabile che chi governa si nasconda dietro la burocrazia per tagliare cure a pazienti cronici, mentre spende milioni per spot e consulenze. Da ottobre 2022 le strutture accreditate non ricevono i pagamenti per progetti approvati e già erogati, ma la Regione resta immobile e vigliaccamente scarica la responsabilità su un Commissario ad acta che non può fare altro che seguire la dura legge dei numeri, mentre gli operatori non vengono pagati e le famiglie vengono lasciate sole. Chiediamo con forza il pagamento immediato dei debiti accumulati e la riattivazione dei trattamenti. La tutela dei più fragili non è un favore: è un dovere costituzionale”, conclude Piccerillo