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Gioia Sannitica (Ce) – Una partenza col botto quella che fatto registrare il sold out di pubblico alle prime due serate della Sagra degli Antichi Sapori, la kermesse culinaria per eccellenza sui piatti tipici matesini giunta quest’anno alla sua ventunesima edizione.

E quello che si preannuncia sarà un Ferragosto all’insegna del gusto e dell’ottima gastronomia nel Matese dove i tanti turisti che ogni anno si rifugiano al fresco, potranno gustare le straordinarie pietanze del territorio.

E ci si prepara nella capitale del gusto dell’intera Terra di Lavoro e del vicino Sannio con la preparazione di succulenti pietanze a base di prodotti della terra del Matese e delle migliori carni locali, che continueranno a deliziare i palati delle migliaia di avventori fino a sabato 18 agosto.

Infatti nella piazza Giovanni Paolo II, retrostante la Casa Comunale, i visitatori potranno assaggiare pasta fresca fatta in casa, dagli gnocchi alle pappardelle, dagli scialatielli agli spaghetti alla chitarra, e a base del fungo porcino del Matese, con arrosti misti, trippa soffritto, melanzane ed i classici peperoni imbottiti, senza dimenticare la porchetta made in Gioia, gli abbuoti, gli spiedini, la carne di maiale con i peperoni, i salumi ed i formaggi tipici matesini, le pizze fritte di una volta preparate al momento e le bruschette di casa, il tutto condito dall’ottimo olio delle colline gioiesi e innaffiato dai vini locali, tra cui falangina, piedirosso, coda di volpe e pallagrello, e birra artianale.

Le serate sono allietate da musica dal vivo e tanto divertimento dai bambini ai più anziani, passando per giovani ed adulti che avranno modo di rilassarsi in un paesaggio davvero incantevole.

“La sagra ed il suo successo che ormai si ripete e cresce nel tempo – ha dichiarato Tiziana Mennone, presidente della Pro Loco Gioiese promotrice dell’evento da oltre un ventennio –  ogni anno ci porta a fare tanti altri eventi e ad aiutare diverse altre realtà locali come associazioni e parrocchie. Noi siamo volontari che non facciamo solo la sagra ma molte altre attività durante l’anno con un’unica finalità, il bene del nostro paese comprese le frazioni con interventi e supporti ogni qualvolta ci viene richiesto. Il nostro obiettivo è di portare avanti la nostra tradizione contadina e far conoscere i prodotti del nostro paese oltre provincia ed oltre regione, ci siamo riusciti finora e siamo soddisfatti di questo. Anche quest’anno, nel solco della tradizione, daremo priorità al prodotto locale con bad and breakfast già pieni di prenotazioni per i giorni della sagra”.