Un gran finale per la rassegna teatrale potitese conclusa ieri sera, 11 maggio, al Teatro Comunale di San Potito Sannitico. Uno straordinario Enzo Varone, interprete e direttore artistico della rassegna, ha chiuso in bellezza con la celebre commedia comica “I Menecmi”, scritta da Plauto verso la fine del III secolo a. C..
Protagonisti dello spettacolo Enzo VARONE, che ha diretto anche la regia; Gennaro MARRONE; Elena FATTORUSSO; Antonio VITALE; Tina GESUMARIA e Pina GIARMANÀ. Due gemelli, separato per caso da piccoli, vivono nella stessa città ignorando l’uno l’esistenza dell’altro. Lo scambio di persona, che la perfetta somiglianza rende inevitabile, dà avvio alla vicenda comica. Da questo punto partono gli equivoci, le ambiguità, le incomprensioni, i fraintendimenti e gli errori che sfociano in situazioni esilaranti capaci di far divertire il pubblico dall’inizio alla fine. Un servo, un parassita, una moglie gelosa, una tenera amante, i protagonisti. E sull’orlo della follia il riconoscimento risolve l’intrigo.
L’estro di Varone è stato tangibile proprio nel rendere perfettamente diversi i due gemelli, interpretati entrambi magistralmente.
La rassegna, organizzata dalla Pro Loco Genius Loci con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ha registrato un soddisfacente numero di partecipanti anche con le altre due rappresentazioni teatrali cominciate lo scorso gennaio.
Dell’importanza di dare spazio alla cultura ha parlato il sindaco Francesco Imperadore che ha dichiarato: “È fondamentale dare spazio alla cultura teatrale, soprattutto, perché il teatro offre un’esperienza di arricchimento, sia per la socialità che per la riflessione critica e quando sono direttamente coinvolti i giovani della Pro Loco il valore si amplifica. Il teatro è un luogo di incontro, dialogo e condivisione; favorisce il senso di comunità e permette di affrontare temi complessi in modo stimolante”.