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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Nell’ambito del percorso volto al recupero e alla valorizzazione del cimitero comunale, avviato dall’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Mirra che fin dal suo insediamento ha incentivato la sinergia con tra l’Ente e l’Arcidiocesi di Capua, in questi giorni la Curia ha provveduto a nominare i responsabili della gestione delle due cappelle della congrega San Vincenzo Ferreri mediante un contratto d’uso trentennale.

L’Arcidiocesi di Capua, infatti, risulta proprietaria di numerose cappelle e congreghe all’interno dell’area cimiteriale che, a causa della mancanza di figure responsabili della gestione, sono state abbandonate per tanti anni comportando disagi sia in termini di decoro che di sicurezza nel luogo sacro.

In questo modo e grazie ai proficui incontri di concertazione tra l’Ente e la Curia che si sono tenuti negli ultimi due anni, sono state concretamente avviate le attività finalizzate al recupero e alla valorizzazione dei fabbricati fatiscenti e abbandonati presenti all’interno del cimitero. A breve, infatti, partiranno i lavori di manutenzione dei fabbricati, di cui uno presente nel cimitero vecchio ed uno in quello nuovo, eliminando al contempo le situazioni di pericolo e di degrado che si sono protratte per anni.