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Nessun sorriso in serie C. La Campania stecca e porta a casa due sconfitte e un pareggio casalingo. L’unica a muovere la propria classifica è la Juve Stabia, ma le vespe al “Menti” non vanno oltre l’uno a uno con il Catanzaro, costretto in dieci per buona parte dell’incontro per il rosso rimediato da Marin. La vittoria sfuma nei minuti finali, i ragazzi di Caserta e Ferrara si fanno raggiungere a un passo dal novantesimo dalla rete di Letizia. L’attaccante calabrese supera Branduani, annullando l’iniziale vantaggio rossoblu, arrivato grazie a un’autorete di Zanini. La Juve Stabia sale così a quota 29 punti, facendosi agganciare dal Monopoli, vittorioso in trasferta sul campo dell’Akragas.

I siciliani non riescono dunque a ridurre il gap dalla Paganese, sconfitta al “Granillo” di Reggio Calabria. Decide il match un calcio di rigore trasformato da De Francesco al 39′ del secondo tempo e per la Paganese arrivano lo stop e due brutte notizie. Domenica prossima bisognerà affrontare l’Akragas in casa e mister Favo dovrà fare a meno di Baccolo e Carini, entrambi espulsi in terra calabrese e certi della squalifica.

Male la Casertana che finisce al tappeto nello scontro diretto con la Fidelis Andria. I pugliesi sbancano il “Pinto“, agganciando proprio i rossoblu a 21 punti. Alla compagine di D’Angelo non basta Padovan, autore del gol che sblocca l’incontro a un passo dall’intervallo. Negli spogliatoi, tuttavia, si torna con in risultato di parità perché Lattanzio impiega solo tre minuti per riequilibrare l’incontro. E’ lo stesso attaccante della Fidelis Andria a sancire la sconfitta della Casertana subito dopo l’intervallo. Nonostante l’intero secondo tempo, la Casertana non riesce a tornare in partita, rendendo decisamente amaro il periodo di riposo dovuto alla sosta forzata in campionato.