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Caserta – Fatta salva anche l’edizione 2018 del Settembre al Borgo, non mancano le polemiche sulla mancata istituzionalizzazione della manifestazione che pure vanta 46 anni di età e storia.

Ma l’assessore agli Eventi di Caserta Emiliano Casale, che non ha mancato di rimarcare la questione al Governatore della Campania Vincenzo De Luca durante l’ultima visita in città, preferisce evitare che vecchie ombre oscurino la vigilia della presentazione del programma della kermesse 2018.

E questo anche se le ombre si addensano sui fronte dei mancati pagamenti  dell’edizione 2017.

“Non dipende da noi ma dalla Regione – commenta l’assessore delegato agli eventi dal sindaco Marino – ma garantisco che tutti saranno liquidati entro il prossimo luglio”.

E, con all’attivo il secondo dissesto finanziario consecutivo in sei anni che rende impensabile il benché minimo anticipo di cassa da parte del Comune, restano i motivi del ritardo spiegati dall’assessore Casale: “Alla Regione si è reso necessario un passaggio di consegne da un funzionario all’altro,  con il conseguente rallentamento delle procedure e delle indicazioni fornite alla nostra Amministrazione per il completamento degli incartamenti di nostra competenza”.

Tutto risolto la settimana scorsa,garantisce Casale,  con lo sblocco dei fondi Regionali destinati al pagamento del Settembre al Borgo 2017 realizzato in estrema economia grazie anche al contributo di artisti “amici” del grande Fausto Mesolella commemorato lo scorso anno dal festival più famoso della sua città.