- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Santa Maria a Vico (Ce) – Si è riunita questo pomeriggio, presieduta dal sindaco Andrea Pirozzi, la Consulta per la Sicurezza istituita presso il Comune di Santa Maria a Vico. Erano presenti l’assessore alla Polizia municipale Giuseppe Nuzzo, l’assessore alle politiche sociali Veronica Biondo, il comandante Vincenzo Piscitelli ed Enzo Morgillo (che ha svolto le funzioni di segretario) per la Polizia municipale, il responsabile delle politiche sociali Alfredo D’Addio ed Enzo Morgillo; assente annunciato per motivi di lavoro il consigliere di minoranza Carmine De Lucia.

I temi affrontati sono stati: la possibilità di introdurre, vista la prossima realizzazione del parcheggio in località “Botteghelle”, biciclette elettriche per recarsi in piazza Roma, dove sarebbe contestualmente sperimentata la sosta con disco orario; il concorso per un posto di Istruttore di vigilanza a tempo indeterminato, in regime orario part time 50% (18 ore settimanali); lo stato dei lavori in corso d’opera per l’installazione delle telecamere per il contrasto ai crimini ambientali nelle periferie; il finanziamento ottenuto per 156mila euro per l’installazione di altre 80 telecamere su tutto il territorio comunale; le attività messe in campo a partire dall’ultima riunione (tenutasi a settembre 2018) e dopo l’invito a partecipare al Comitato provinciale Ordine e sicurezza pubblica istituito presso la Prefettura di Caserta, per il quale si è ringraziato il Prefetto di Caserta ed il comandante della locale stazione dei Carabinieri per la tangibile e positiva attività di controllo del territorio portata a termine da parte delle forze dell’ordine.

«Purtroppo – ha detto nel corso della riunione il sindaco Pirozzi, nonostante le attività di prevenzione messe in campo, lo scorso fine settimana abbiamo registrato un violento episodio criminoso. Prossimamente, grazie alle telecamere che saranno installate, sia pur principalmente per contrastare gli sversamenti di rifiuti, avremo un ulteriore deterrente ad episodi criminosi. Auspichiamo che, anche grazie al finanziamento ottenuto, entro l’estate potremo avere un impianto di videosorveglianza all’avanguardia, che coprirà tutto il territorio e potrà fornire un supporto a tutti i tipi di attività investigativa, rendendo Santa Maria a Vico più sicura».

La Consulta si è aggiornata al mese di febbraio.