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Vive a Caserta, insieme alla compagna, ed è originario di Baia e Latina, sempre nel Casertano, Alessio Speziano, il camionista 26enne che ieri – a Biandrate in provincia di Novara, ha investito e ucciso il sindacalista Adil Belakhdim (nella foto copertina)  forzando il blocco di dipendenti e sindacalisti all’ingresso del magazzino regionale di raccolta prodotti dei supermercati Lidl. L’uomo, che è stato arrestato, e non è un dipendente della Lidl ma un fornitore esterno, è accusato di omicidio stradale e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto emerso Adil era insieme ad altri colleghi sindacalisti e a diversi dipendenti del settore logistica all’ingresso del centro Lidl quando Speziano è arrivato con il camion. Dopo un diverbio con i manifestanti, l’autista ha forzato il blocco investendo sia il sindacalista Cobas che alcuni lavoratori. Adil Belakhdim, 37 anni e padre di due figli, è morto sul colpo, trascinato per una decina di metri dal camion. Altre due persone sono rimaste ferite. Speziano è poi fuggito con il suo Tir ed è stato rintracciato dai carabinieri in un’area di servizio della A4 nei pressi di Novara