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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – La Giunta guidata dal sindaco Antonio Mirra ha approvato martedì mattina il preliminare del PUC compiendo un nuovo e significativo passo in avanti rispetto alla pianificazione urbanistica della Città di Santa Maria Capua Vetere. Il documento deliberato dall’organo esecutivo rappresenta la sintesi di un lavoro avviato dalla precedente amministrazione ed integrato con le indicazioni dell’Amministrazione Mirra che traggono spunto dalle linee programmatiche della maggioranza Mirra e vanno nella direzione di un Piano che miri alla tutela del verde esistente e quindi all’ambiente, ponendosi in contrasto con l’edificazione selvaggia, che punti alla riqualificazione, alla tutela e all’allargamento del centro storico ma anche alla valorizzazione delle due “porte di ingresso” della città quali l’area del casello autostradale e l’ingresso da Capua, e che infine preveda la “regolarizzazione urbanistica” di alcune aree cittadine tra cui Campo Sorbo. Tale deliberazione si pone all’esito di un percorso che la maggioranza ha inteso condividere anche con le forze politiche di minoranza, le cui osservazioni sono state trasmesse alla Facoltà di Architettura dell’Università di Napoli “Federico II” unitamente a quelle della maggioranza.

La condivisione del futuro urbanistico della città è stata anche alla base della successiva fase di auditing con la pubblicazione sul sito dell’ente della bozza di piano preliminare sin dallo scorso luglio e poi con gli incontri con gli ordini professionali e le associazioni di categoria.

Con l’approvazione del preliminare del Piano Urbanistico Comunale il procedimento prosegue con   la fase che si concluderà con l’adozione del Piano in Giunta e poi con quella delle osservazioni e del recepimento di pareri prima della successiva e definitiva adozione di un PUC che andrà a sostituire il Piano Regolatore attuale che risale a 36 anni fa.