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Sparanise (Ce) – Lo Spazio Cales, dopo aver denunciato la vicenda riguardante le 13 commesse dell’Eurospin di Sparanise che rischiano di perdere il lavoro, attraverso una nota stampa ha posto in risalto l’odissea di altri 22 lavoratori dell’Accademia Mugnano Spa. Di seguito pubblichiamo il comunicato integrale giunto alla nostra redazione. 

“Una nuova vertenza occupazione sta per esplodere a Sparanise, dopo la lotta delle 13 commesse dell’Eurospin. E’ di qualche giorno fa l’annuncio dell’Accademia Mugnano Spa di voler licenziare 22 operai. L’Accademia Mugnano Spa è una società che produce pentole, padelle e coperchi nello stabilimento all’interno dell’area industriale ex-Pozzi di Sparanise. Con un organico di circa 60 tra operaie/i e impiegati, la notizie dei 22 esuberi è stato un fulmine a ciel sereno. La società ha chiuso i suoi bilanci e fatturati sempre in attivo e non si spiega la motivazione dei licenziamenti collettivi per un “improvviso calo del fatturato”. Ci troviamo di fronte ad un’azienda in salute, che effettua tagli al personale senza alcun motivo. Ci preme sottolineare, come ancora una volta, l’area industriale ex-Pozzi è al centro di una speculazione, ieri con le problematiche ambientali, tra la presenza delle centrale termoelettrica e della discarica di rifiuti tossici e nocivi, e oggi con i licenziamenti di 22 operai. Siamo vigili e pronti alla mobilitazione ed esprimiamo solidarietà e vicinanza agli operai e alle loro famiglie. Contro ogni logica clientelare, difendiamo diritti e dignità.”