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Ieri mattina si è svolto un incontro informale presso gli uffici di Hub Engineering che ha riunito i principali attori incaricati della ricostruzione del Pinto. Erano presenti Domenico Diana, titolare dell’impresa consorziata Conpat che eseguirà i lavori; il presidente della Casertana, Giuseppe D’Agostino; il responsabile marketing Massimo Vecchione; il presidente del Cda di Caserta Stadium, Giovanni Forte; rappresentanti di Conpat e Antonio Ciuffarella per Aurora Immobiliare. L’appuntamento ha avuto lo scopo di definire gli ultimi dettagli della progettazione esecutiva con i tecnici di Massimo Facchini, partner nella fase finale della programmazione.

Autorizzazioni, varianti e percorso burocratico

Il costruttore Domenico Diana ha spiegato che restano da ottenere due passaggi autorizzativi prima dell’avvio del cantiere: “Servono ancora un paio di autorizzazioni — quella del progetto definitivo e quella dell’avvalimento”. La modifica del progetto si era resa necessaria su indicazione dei vigili del fuoco, per far emergere una nuova strada alle spalle dell’attuale curva nord; il tracciato interesserà anche il recinto del PalaPiccolo e richiederà il nulla-osta della Provincia, proprietaria del terreno. “Perché ci stanno lavorando dei tecnici bravissimi”, ha aggiunto Diana, manifestando fiducia sul completamento degli ultimi passaggi.

Finanziamenti, tempi e prospettive

L’opera, stimata in 51 milioni di euro, prevede la realizzazione di un impianto da 12mila posti tutti coperti e un centro commerciale, in cambio di una concessione novantennale del Comune. Antonio Ciuffarella ha sintetizzato gli intenti con un secco “Siamo qui per concretizzare il progetto”. Dopo il complesso subentro del Consorzio Conpat avvenuto tra giugno e luglio, la nuova previsione temporale indicata da Diana colloca l’inizio dei lavori in primavera inoltrata: circa altri sei o sette mesi prima di vedere le ruspe al Pinto. In precedenza il presidente D’Agostino aveva affermato “I lavori cominceranno a breve”, ma i continui rinvii avevano raffreddato l’entusiasmo.