Un’impresa da incorniciare quella di Daniele Luciano, giovane atleta di 21 anni che ha conquistato la medaglia d’argento al prestigioso torneo Germany ISKA PRO, andato in scena a Stoccarda tra il 24 e il 25 maggio. Un traguardo importante che gli vale la qualificazione ai Mondiali ISKA 2025 in Australia.
Unico italiano in gara tra 2000 atleti internazionali
Daniele Luciano è stato l’unico atleta italiano in gara, in rappresentanza della città di Aversa, in una competizione che ha visto sfidarsi oltre 2000 atleti provenienti da paesi come Germania, Svizzera, Ucraina, Afghanistan, Russia, Turchia, Romania, Francia, e tanti altri. Un palcoscenico di altissimo livello, che ha consacrato il giovane aversano tra le promesse più brillanti del grappling internazionale.
L’esperienza con il team HURRACANS: “Una famiglia che combatte”
Ad accoglierlo in Germania il prestigioso team HURRACANS, tra le top 10 squadre del circuito ISKA, guidato dai fratelli Maurizio e Salvatore Granieri. In particolare, Maurizio Granieri – 14 volte campione del mondo PRO e vincitore del US OPEN – ha seguito da vicino la preparazione di Luciano.
“Mi ha allenato con la grinta e la disciplina dei veri campioni – racconta Daniele –. In palestra si combatteva prima ancora di salire sul tatami. Mi hanno fatto sentire parte di una squadra che motiva, spinge, sostiene. Per me è stato tutto”.
“Il fuoco è acceso”: orgoglio e determinazione
Partito da solo per la Germania, Daniele ha combattuto nel torneo GRAPPLING ISKA PRO con determinazione e orgoglio:
“Sono entrato in gabbia con il cuore pieno. Ho lottato fino all’ultimo secondo. Un’esperienza vera, cruda, che resterà per sempre nel mio cuore. Questo è solo l’inizio. Il fuoco è acceso”.
Il ringraziamento agli sponsor e alla famiglia
Luciano ha voluto infine ringraziare i suoi sponsor Leone ed Edilcoperture di Lusciano, ma soprattutto il padre:
“È sempre stato al mio fianco. Il mio primo tifoso. A lui devo tutto”.
Con la medaglia al collo e lo sguardo già rivolto all’Australia, Daniele Luciano si conferma una delle giovani promesse italiane del grappling. Un nome da seguire, con determinazione, cuore e talento.
