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Caserta – Proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Capua in merito alla strage avvenuta a Vairano giovedì scorso, quando hanno perso la vita due persone. I militari, nelle ultime ore, hanno ascoltato le amiche di Antonella e Rosanna Laurenza, le due vittime della follia assassina di Marcello De Prata, che si è tolto la vita subito dopo. I corpi corpi sono ancora sotto sequestro presso l’istituto di medicina legale di Caserta in attesa dell’autopsia.

Il padre delle due donne, Mario Laurenza di 82 anni, è ricoverato al San’Anna e San Sebastiano di Caserta, dove è stato già operato due volte nei giorni scorsi. Le condizioni dell’uomo, già invalido a una gamba, restano preoccupanti perché uno dei proiettili, oltre ad aver perforato la mandibola, ha invaso anche un polmone e il fegato. La moglie Assunta Paolino di 72 anni, invece, è ricoverata al San Rocco di Sessa Aurunca in condizioni meno gravi ma resta in costante osservazione. Anche per lei la prognosi resta riservata dopo che due proiettili le sono stati estratti dal corpo e consegnati all’autorità giudiziaria.