- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

E’ di cinque persone denunciate, 12 veicoli sequestrati e sanzioni amministrative per circa 150.000 euro il bilancio degli Action Day effettuati dalle forze dell’ordine e dall’Esercito in diversi comuni delle province di Napoli e Caserta ricadenti nella Terra dei Fuochi. Si tratta di servizi di controllo straordinario del territorio tesi a prevenire e reprimere reati ambientali.

Nel mirino attività produttive e commerciali, sottoposte a numerose ispezioni, aree di abbandono rifiuti, scovate anche con i droni. Le pattuglie dell’Esercito Italiano, i Corpi di Polizia Municipale e i Carabinieri hanno poi effettuato numerosi posti di blocco e controllo per il contrasto degli sversamenti e del trasporto illecito di materiali di risulta e rifiuti. Sono stati intensificati i servizi nel quartiere Ponticelli a Napoli e a Casandrino, comune dell’hinterland napoletano dove è stata registrata una significativa riduzione degli sversamenti, in particolare degli scarti tessili. Altre operazioni sono state realizzate nell’area casertana, a Capua e Cesa, mentre ad Aversa è stata sequestrata un’officina meccanica di circa 500 mq. Nel territorio del comune di Giugliano in Campania sono entrati in azione i droni a caccia di discariche abusive e attività illecite, con le immagini aree scandagliate dagli specialisti dell’Esercito, e i risultati messi a disposizione delle Forze dell’ordine, che hanno potuto individuare i depositi dove vengono portate e smantellate le auto rubate i cui resti vengono poi abbandonati formando vere e proprie discariche. Controlli straordinari hanno inoltre interessato nel Casertano il territorio di Cimitile e Roccarainola e i comuni di Sessa Aurunca, Cellole, Carinola e Falciano del Massico, dove è stata individuata un ampia area recintata invasa da rifiuti e sequestrato uno stock di rifiuti pericolosi.