Truffa anziana spacciandosi per il figlio: arrestato

Una volante dei carabinieri
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Caserta – “Ciao mamma, mi servono subito 3600 per concludere un’operazione in banca, passa tra poco il mio avvocato a ritirare la somma”. E’ con questa telefonata che un truffatore ha convinto la vittima designata, un’anziana residente a Succivo, nel Casertano, a farsi aprire la porta di casa e poi farsi consegnare la somma pattuita, ma i carabinieri, preventivamente informati, lo hanno sorpreso sul fatto e arrestato. E’ finito così in carcere per truffa il 46enne napoletano Maurizio Bosti. L’uomo è stato fermato dai carabinieri della Compagnia di Caserta poco dopo aver preso i soldi dall’anziana, cui si era presentato come avvocato del figlio; il denaro è stato poi restituito alla donna. E’ probabile che alla truffa abbia preso parte anche un complice, tuttora ricercato. Negli ultimi mesi i carabinieri del Comando di Caserta hanno arrestato numerose persone per truffe ad anziani, si tratta il più delle volte di napoletani che agiscono in trasferta nella varie province campane utilizzando sempre le stesse modalità operative; si presentano infatti via telefono come figli o nipoti della vittima da colpire, e annunciano la visita di un avvocato o di un corriere espresso che deve consegnare pratiche o prodotti da pagare. Decine gli anziani che di recente hanno subito questo tipo di raggiro, molti non hanno denunciato per vergogna.    

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