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Caserta – E’ attacco frontale a Mauro Felicori, e questa volta a firma delle organizzazioni sindacali nazionali ad eccezione della CISL FP.

L’accusa è la costante violazione degli accordi e delle norme contrattuali da parte della dirigenza del tutto sorda e assente rispetto alle richieste anche minime di comportamenti conformi alle norme ed agli accordi nazionali. Denunce più volte segnalate a Roma dalla quasi totalità delle organizzazioni sindacali presenti nel sito e che ora ritornano a Felicori con tanto di richiesta di chiarimenti a firma dei rappresentati nazionali di FP CGIL, UIL PA, CONFSAL UNSA, e CONFINTESA PI.

L’out out dato a Felicori è chiaro: o si ripristinano le regole e si sanano i conflitti, oppure  si avvieranno iniziative, anche di tipo giudiziale, volte a sanzionare, nei modi e nelle forme previste dalla vigente normativa, il comportamento del Dirigente.

“Al riguardo – scrivono i sindacati nazionali – in questa sede si segnala, ma solo a titolo di esempio, l’ultima vicenda che riguarda la contrattazione locale sui progetti di valorizzazione che ha visto il Dirigente escludere dalla convocazione al tavolo la RSU e la quasi totalità delle sigle sindacali ad eccezione di una, la CISL FP, con la quale ha sottoscritto un accordo palesemente illegittimo nel metodo e nei contenuti.

Non è certamente l’unica presa di posizione formale delle OO.SS territoriali e della RSU, tutte regolarmente inviate a codesta Amministrazione e rimaste senza alcun riscontro e senza alcuna iniziativa da parte del Ministero. Le medesime OO.SS. hanno pure inviato una lettera di richiesta di attivazione del tavolo superiore di conciliazione al competente Segretariato Regionale con formale riscontro negativo in quanto il Segretariato Regionale non ritiene di essere il soggetto competente ad attivare la procedura.  Pertanto si deve registrare, oltre al permanere di comportamenti inaccettabili in sede locale, un totale disinteresse di codesta Amministrazione a fronte dei gravi problemi gestionali segnalati.

Ciò stante le scriventi OO.SS. ritengono necessaria e urgente una iniziativa volta al ripristino di formali e corrette relazioni sindacali presso la Reggia di Caserta e richiedono l’immediata attivazione delle forme di regolazione dei conflitti nei modi e nelle forme previste dai vigenti accordi e in particolare a questo punto, considerata la posizione formale assunta dal Segretario Regionale della Campania, ritengono che debba essere convocata una riunione ad hoc del tavolo nazionale nel corso della quale affrontare analiticamente tutte le questioni denunciate nei documenti prodotti dalle OO. SS. e dalla RSU a livello territoriale, all’esito del quale le scriventi valuteranno, di concerto con i propri rappresentanti territoriali, eventuali ulteriori iniziative, anche di tipo giudiziale, volte a sanzionare, nei modi e nelle forme previste dalla vigente normativa, il comportamento del Dirigente”.