Fine Settecento, Reggia di Caserta. Nel Giardino inglese in costruzione avviene il primo incontro tra il giardiniere Graefer e il pittore Hackert: i due non si piacciono.
Qualche anno più tardi, tuttavia, eccoli insieme in viaggio per ordine del re. Sono diretti a San Gregorio, il primo in cerca di piante con cui abbellire l’incantevole parco del complesso vanvitelliano e l’altro per dipingere scorci suggestivi del Regno di Napoli.
Il clima del paesino montano è lugubre: il medico, lo speziale, il possidente e l’enigmatica gentildonna che li accolgono si muovono con ambigua cortesia tra un affresco segreto, una cena sfarzosa e i vapori di un antro alchemico.
Così inizia “Il pittore, il giardiniere e il fiato degli elfi” il nuovo libro di Alberico Bojano, un originale e affascinante thriller storico tra insospettabili rivoluzionari, fedelissimi alla corona e massoni.
Pubblicato da Spartaco Edizioni nella collana Dissensi, il libro è un romanzo di fantasia ma rigoroso nei riferimenti storici. Ironico e stuzzicante, è animato da personaggi reali che incrociarono le proprie esistenze con quelle di Emma Hamilton, Horatio Nelson, Carlo Vanvitelli e la regina Maria Carolina. Anche palazzi, chiese e l’oscuro affresco sono reali, come i disegni del pittore. A suggerire che, forse, qualcosa è successo davvero.
Degli intrighi e dei misteri narrati ne parlerà l’autore con il preside Giuseppe Castrillo e Pasquale Simonelli presidente dell’Associazione Storica del Medio Volturno.
L’incontro si terrà venerdì 10 ottobre 2025 alle ore 18 nella Sala Minerva della Associazione Storica Medio Volturno, in via Marrocco 4 a Piedimonte Matese.