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Caserta – Quasi 500 dosi di Moderna rifiutate: è il dato registrato ieri a Caserta all’hub vaccinale della caserma “Ferrari Orsi“. Erano quasi 3 mila le persone convocate per la somministrazione della seconda e soprattutto della terza dose nella giornata di ieri, in cui è entrato in vigore l’ obbligo della prenotazione sulla piattaforma regionale, e la fine dell’accesso libero che era stato consentito nelle scorse settimane (è rimasto libero solo l’accesso per la prima dose). Al fine giornata sono state somministrate 2471 dosi invece delle 3.000 programmate, perché quasi 500 persone hanno rifiutato Moderna, vaccino destinato – come riporta l’avviso che la Asl ha esposto – a chi ha effettuato due dosi di Astrazeneca, a chi ha ricevuto due dosi di Pfizer e a chi ha ricevuto la combinazione AstrazenecaModerna rispettivamente come prima e seconda dose. Tutti , invece, volevano Pfizer, vaccino le cui scorte attualmente scarseggiano e che viene somministrato solo a chi è stata praticata la vaccinazione eterologa con Astrazeneca (prima dose) e Pfizer (seconda). La maggior parte delle persone vaccinate ieri – ma anche nei giorni scorsi – ha comunque dovuto accettare la somministrazione di Moderna, al momento ampiamente prevalente per numero di dosi disponibili. Le dosi rifiutate non sono andate però sprecate, perché non sono state preparate. Stamattina non ci sono code e disagi in via Laviano, dove ha sede l’hub vaccinale. La nuova organizzazione che consente l’accesso solo a persone convocate dalla Asl sembra essere stata metabolizzata dagli utenti, che ieri si erano presentati in massa – c’era anche chi non era prenotato – creando code e problemi ai residenti e facendo perdere tempo a soldati, medici e infermieri.