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Un’ordinanza che di sicuro farà discutere quella promulgata dal sindaco del comune di Arienzo, comune del casertano a ridosso della provincia di Benevento, con la quale ha disposto misure oltremodo rigide nel contenimento dell’epidemia.

Di fronte all’incremento dei casi – si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco Giuseppe Guida – in una situazione che si profila ancora sotto controllo, ma non esente da rischi, in una fase estremamente delicata per ristabilire i necessari equilibri territoriali, l’Amministrazione Guida, anche di fronte a qualche episodio che ha denotato una minore responsabilità nei comportamenti, ha introdotto regole più severe per i concittadini, che saranno valide a partire da oggi e fino al 15 marzo 2021.

Nello specifico, si dispone il divieto di stazionare in strade, piazze e slarghi, anche non pubblici, dal lunedì al venerdì, dalle ore 17.00 alle 6.00, mentre nel fine settimana (sabato e domenica) il medesimo divieto si attua dalle ore 11.00 alle 14.00 e dalle ore 16.00 alle 6.00 del mattino successivo; è consentito stazionare singolarmente, purché gli altri cittadini si trovino a debita distanza. Si stabilisce, inoltre, l’obbligo per gli esercenti di evitare stazionamenti, oltre le tre persone, nel raggio di 20 metri dalla porta d’ingresso delle rispettive attività”.

Poi il passaggio più controverso, che prevede specifiche regole di comportamento per i minorenni: “Altro divieto riguarda la circolazione per i minori di 18 anni, con monopattini, bici e moto di ogni genere, tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 6.00 del mattino seguente; la circolazione a piedi è consentita per i minorenni, ma solo se accompagnati da uno o entrambi i genitori”.

Infine divieti anche per le famiglie: “no alle visite a parenti e amici in presenza di minimi sintomi influenzali e/o in caso di contatti, anche indiretti, con persone positive o familiari di positivi negli ultimi 14 giorni, a partire da oggi; divieto di organizzare cene e pranzi in abitazioni private con persone estranee al nucleo familiare”.