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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – All’udienza di ieri, dinanzi alla Corte di Assise di S. Maria C.V. la deposizione del testimone principale prof. Samuele Ciambriello, il Garante dei diritti dei detenuti che, con le sue denunce, ha portato alla sbarra 106 imputati di violenze contro i detenuti del carcere di S. Maria C.V. . Il Garante si è anche costituito parte civile contro tutti gl’imputati, difeso dall’ avv. Francesco Giuseppe Piccirillo.

Questa la dichiarazione dell’avv. Piccirillo: “Il prof. Samuele Ciambriello, come da suo dovere, ha risposto alle domande del Pubblico Ministero dei difensori con rara precisione per le deposizioni testimoniali. Mi sento di dire che la sua è stata una testimonianza assolutamente serena ed equidistante. E’ stato preciso e dettagliato; non solo con riferimento alla gravità dei fatti, anche laddove bisognava doverosamente dare conto della correttezza istituzionale di taluno degli imputati.  

Peraltro, ritengo degno di nota che diversi difensori degli imputati hanno provato, invano, a screditare ruolo e attività del prof. Ciambriello; attività legittima da parte del difensore, ma è emerso con lapalissiana evidenza che si trattava di “rimediare” alla mancanza di argomenti a confutazione dell’accusa, provando a deviare l’attenzione dalla realtà di fatti, che emerge con evidenza granitica. Un profilo, quest’ultimo, che a mio parere avrebbe meritato quell’attenzione della stampa che, francamente, non ho registrato nelle notizie di oggi su questa testimonianza, nemmeno dalla RAI. La rilevanza sociale di questi fatti, ed il processo che ne deriva, per i valori in gioco, impongono e meritano, più rispetto e maggiore sostegno da parte di tutti.”