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Alife (Ce) – “Tanto di proclami e presentazioni in pompa magna a Milano per la nostra cara vecchia Ferrovia Alifana ma ad oggi nulla è cambiato”. A dichiararlo l’avvocato Michela Visone. Continuano i ritardi e i disservizi alla Ferrovia Alifana, la linea regionale lunga circa 80 km che congiunge Piedimonte Matese con Napoli. Si tratta di una delle linee “ex concesse” della Regione Campania, da sempre sotto gli occhi dei riflettori per via delle numerose lamentele da parte dei fruitori del servizio, a causa di molteplici ritardi, soppressione di corse, ma soprattutto per la precarietà dei mezzi su cui viaggiano, caratterizzati dall’assenza di aria condizionata d’estate, da sediolini e carrozze antiquate e da uno scarso servizio di pulizia.

Si è instaurato, soprattutto nella comunità matesina, un clima quantomai conturbato anche a seguito delle miriadi di promesse elargite dal Presidente De Luca nel corso dell’ultimo lustro. Nel maggio del 2019, EAV, FNM e Stadler sottoscrissero l’accordo per la fornitura di 5 treni Diesel-elettrici destinati al servizio ferroviario regionale sulla linea Piedimonte Matese – Napoli. Ad oggi i nuovi convogli bidirezionali ibridi non sono pervenuti, difatti i cittadini viaggiano ancora sulle vecchie automotrici degli anni Cinquanta.

La candidata alle elezioni regionali, Michela Visone, ha voluto precisare, inoltre: “Viviamo una situazione aberrante, Ci sono dei pendolari più sfortunati di altri. L’inadeguatezza e la vecchiaia dei nostri treni compromette la viabilità del nostro territorio. Il paradosso è che in realtà il treno del Matese è estremamente utile e comodo proprio ai viaggiatori di Santa Maria Capua Vetere e Caserta perché svolge numerose corse verso Napoli. Urge un intervento serio di riqualificazione dell’infrastruttura ferroviaria. Per fare ciò serve anche uno svecchiamento della classe politica regionale”.