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Roma – Poco più di un mese fa era stata espulsa dal partito. Oggi viene convocata dai dirigenti nazionali dei Dem per partecipare all’Assemblea nazionale. Stiamo parlando di Raffaella Zagaria, la consigliera provinciale e membro dell’Assise comunale di Casapesenna che lo scorso 25 maggio era stata messa alla porta dal commissario provinciale del Pd, Franco Mirabelli. La Zagaria era stata ritenuta ‘colpevole’ di aver dato vita a un nuovo gruppo consiliare insieme a un collega dell’opposizione, in aperto contrasto con il sindaco pidino Marcello De Rosa.

L’Assemblea nazionale segna uno spartiacque nella vita del Partito Democratico – dichiara la consigliera provinciale Zagaria. La volontà comune di riannodare i fili di una discussione con i territori che si è inspiegabilmente interrotta è, a prescindere, un fattore positivo nonostante siano numerose le questioni da chiarire nel merito e nel metodo. Io sono qui per dare il mio contributo alla discussione, grazie al mandato che ho ricevuto dai militanti del Pd che mi hanno permesso di essere tra le più votate d’Italia in assemblea“.

E poi si toglie più di un sassolino dalla scarpa quando sottolinea di partecipare “per esplicita volontà della dirigenza nazionale del Pd che mi ha regolarmente convocato per un appuntamento strategico come quello di oggi in cui abbiamo gettato le basi per la rinascita del Partito Democratico“.

I provvedimenti farlocchi che qualcuno ha annunciato, si sono rivelati per quello che erano: una ripicca personale e il tentativo di demolire la mia figura con menzogne, falsità e cattiverie costruite ad arte, per nascondere, forse, comportamenti ben più gravi che i miei ‘accusatori’ stanno mettendo in atto. Ovviamente il Partito Democratico non ha creduto a queste sciocchezze ed eccomi qui a lavorare, come ho sempre fatto, per il bene del Pd e del nostro territorio“, conclude Raffaella Zagaria.