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Caserta- “Potevo essere qui già l’anno passato, fui chiamato quando il programma era già chiuso. Strano ma poco male, l’importante è che sono qui stasera”. Con tanto di ‘scusate il ritardo’, Zucchero ad “Un’estate da re” è diventato realtà. 

Due serate, doppio sold out e la solita carica che ha fatto emozionare e saltare, tremare e ballare. E’ così Zucchero, uno che prende cuore ed anima, che fa vibrare con la sua voce graffiante, regalando emozioni che nemmeno il forte vento della seconda serata ha portato via. 

Ed il pubblico della Reggia di Caserta (più di seimila presenze in due serate) lo ha applaudito, osannato, reclamato fino alla fine per un doppio rientro sul palco quando le luci sembravano spegnersi. 

“Avverto un vento partenopeo – ha dichiarato sul palco l’artista emiliano che mi riporta alla mente le esperienze con grandi artisti della musica napoletana coma Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, James Senese e Corrado Rustici. E poi, l’indimenticabile Pino Daniele…”. All’indimenticato artista partenopeo, Zucchero ha dedicato ‘Un soffio caldo’ in uno dei momenti più intensi della serata, quando è andato di ‘feeling’ con il pubblico presente. 

I graffianti duetti con la sua vocalist, la performance in famiglia con la figlia Irene sono stati la summa di un doppio evento che resterà senza dubbio nella storia della musica made in Caserta.