E’ stato un nero venerdi. Ma di nero c’è stato in fondo anche il sabato. E la domenica. Perché in effetti, in periodi di magra, meglio abbondare e non fermarsi a un solo giorno di super sconti. File davanti ai negozi, risse e crisi di panico per acquistare l’ultimo smartphone? Macchè, il prodotto più venduto su Amazon è stato Finish All in One in pastiglie per lavastoviglie. Per la precisione il pacco da 110. Roba che mia madre compra abitualmente al supermercato sotto casa. Perchè “Amazon” non sa nemmeno cos’è. Vendute talmente tante pastiglie Finish che si potrebbero lavare contemporaneamente i piatti di tutte le famiglie di Roma e Torino. E non sto scherzando. Vi chiederete: “ va bè, sarà stato un caso per un prodotto cosi anomalo”. Proprio no: altro prodotto in grande spolvero il chupa chups, venduto in maniera cosi massiccia che se ne potrebbe offrire uno ad ogni singolo abitante di Firenze. E pure sta volta non sto scherzando.
Insomma, tra lecca lecca e pastiglie per lavare i piatti, che mai e poi mai penserei di comprare su internet perché diciamoci la verità, è un acquisto senza senso, c’era pure chi si metteva militarmente in coda e provava ad anticipare tutti per comprare quel cellulare o quel televisore che tanto poi tra un mese, passato l’ultimo venerdi nero, costerà magari anche meno.
Chi come me è rimasto a guardare senza metter mano alla tasca (e non certo per avarizia) avrà sicuramente pensato, superate le code, le luci del traffico, le corse e i volantini nella cassetta della posta, che pure sto “black Friday” ce lo semo levato…
E tra un po arriva il Natale.
