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Devono aver avuto diversa influenza i film su Simone Pittella, il capo della banda che gestiva lo spaccio della droga a Bruzzano. Il 28enne è stato arrestato ieri e quando gli agenti hanno fatto irruzione nel suo appartamento si sono trovati davanti a una sorta di set cinematografico. Pittella aveva trasformato un appartamento in zona Comasina, quartiere difficile alla periferia nord di Milano, nella base operativa dello spaccio di droga. All’interno, c’era una sorta di “trono” dietro a una scrivania, come usava fare il personaggio interpretato da Al Pacino in «Scarface», e alle pareti un quadro con il protagonista del film, Tony Montana. L’uomo, che nel febbraio scorso era stato coinvolto nella gambizzazione di un uomo, era iscritto a Facebook con il nome di «Pablo Esco», chiaro riferimento al narcotrafficante colombiano. L’operazione della polizia ha portato all’arresto di cinque persone in un’indagine antidroga nel quartiere, ex storica roccaforte della malavita milanese.