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Il festival della carne di cane di Yulin ha fatto infuriare Rita Dalla Chiesa. La giornalista e conduttrice di Casoria non ha resistito alla tentazione di sfogarsi su Twitter andando ben oltre il consentito. Due giorni fa il primo Tweet dai toni pepati: Cina, al via il festival della carne di cane di Yulin: migliaia di animali macellati. “Crudeltà incredibile”. È’ peccato mortale volere l’estinzione del popolo cinese??????”. 
 
Le reazioni degli utenti non hanno risparmiato la Dalla Chiesa, sono stati in tanti a scagliarsi contro di lei. Alcuni l’hanno accostata ad Hitler per le affermazioni sull’estinzione del popolo cinese. La diretta interessata a quel punto ha rincarato la dose: “Non mi rimangio nulla pur sapendo che ci sono moltissimi attivisti in Cina che cercano di evitare questo genocidio. Questa cosa non è più accettabile”. La Dalla Chiesa ha poi chiarito che la sua è stata una provocazione e che da anni non fa più consumo di carne utilizzando borse ed accessori in ecopelle. 

“I cinesi avevano detto che avrebbero sospeso questa festa. Questo tipo di manifestazioni non dovrebbero essere ammesse in una società civile. Dobbiamo fare casino. Con quello che hanno combinato poi devono solo che stare zitti! Che mi attaccassero, non me ne può frega’ de meno!”.