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Napoli – Da tre a cinque anni di carcere per chi costruisce edifici abusivi, sospensione delle imprese edili e dei professionisti che realizzano le case e per i funzionari pubblici che permettono l’allacciamento ad acqua, luce e gas, sanzioni alle aziende erogatrici di energia che forniscono utenze e la creazione di un’agenzia nazionale per gli abbattimenti. Questa la proposta lanciata dalla Regione Campania al Parlamento, al Governo, alle associazioni, perché la facciano propria e la trasformino in una nuova legge che “blocchi la costruzione di edifici abusivi da oggi in poi”, ha spiegato il governatore della Campania Vincenzo De Luca. La proposta della Campania per una legge più dura sull’abusivismo edilizio nasce, ha detto ancora De Luca, perché “dopo l’impugnativa da parte del Governo della legge regionale sull’abusivismo, e dopo le polemiche per il terremoto di Ischia, nessuno ha fatto niente. Siamo alla stessa situazione degli ultimi trent’anni”, ha sottolineato il governatore delle Campania.