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Un’area oggetto di sbancamento per realizzare una sorta di stradina e consentire così ai mezzi in circolazione di raggiungere una struttura in fase di realizzazione. Peccato che tutte queste opere fossero prive delle regolari autorizzazioni. È accaduto a Massa Lubrense, dove i carabinieri del gruppo forestale di Castellammare di Stabia hanno eseguito un controllo in località Monticchio, dove erano in corso lavori di sbancamento con la realizzazione di un tracciato. Dall’attività di verifica è poi emerso come lo sterrato fosse stato realizzato per consentire ad alcuni mezzi di poter raggiungere una struttura, anch’essa in costruzione, costituita da pali in castagno e parzialmente coperta da teli di nylon. Durante i controlli veniva accertato come queste opere fossero prive di qualsiasi documentazione, realizzate per giunta in una località sottoposta a vincoli ambientali. Alla luce di quanto constatato, i militari hanno denunciato all’autorità giudiziaria, per violazioni urbanistiche e deturpamento di bellezze naturali, due persone, un uomo di 71 anni e una donna di 62, entrambe residenti a Massa Lubrense, che stando a quanto accertato avevano realizzato le opera abusive. Sequestrate la rampa sterrata lunga circa 21 metri e larga 3 e la struttura in costruzioni di circa 60 mq. Infine, allo scopo di verificare se l’intervento possa avere causato danni al territorio o al suo equilibrio idrogeologico, l’intera zona dove sono state realizzate le opere illecite è stata anch’essa sequestrata.