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Napoli – Ieri notte, gli agenti della polizia di Stato del commissariato Pianura hanno tratto in arresto un 26enne napoletano in quanto resosi responsabile dei reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Alle 4, i poliziotti in servizio di controllo del territorio, su nota della locale centrale operativa, si sono portati in vico Carrozzieri, per la segnalazione di una lite. Giunti sul posto sono stati contattati dalla madre del giovane che li accompagnava presso l’appartamento, dove c’era la presenza di una donna in stato interessante con una evidente ferita da taglio ad una coscia e segni di maltrattamento, ed un giovane, dai modi aggressivi ed in manifesto stato alcolico. Prontamente i poliziotti contattavano il 118 e bloccavano il giovane, che è stato arrestato ed accompagnato in Ufficio per gli adempimenti di tiro. Dalla perquisizione effettuata all’interno dell’appartamento i poliziotti hanno sequestrato un coltello di a serramanico della lunghezza di 16 centimetri occultato nel cassetto di una specchiera, ed un coltello con manico in legno della lunghezza di 22,5 centimetri sporco di sangue, occultato in un cassetto tra la biancheria. La donna è stata ricoverata al Cardarelli, e non c’è pericolo né per lei né per il nascituro. Il 26enne è stato arrestato, accompagnato presso il carcere di Napoli Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del rito per direttissima.