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I fatti contestati risalgono al 2015. L’inchiesta di Torre Annunziata è uno stralcio di quella della Dda e verte intorno alla figura dell’imprenditore Adolfo Greco. Contestati a vario titolo anche l’abuso di ufficio e il traffico di influenze. Volevano abbattere una ex fabbrica, la Cirio a Castellammare di Stabia (Napoli), e costruire 330 appartamenti grazie a un giro di tangenti. Un affare sul quale la camorra era pronta a mettere le mani. Secondo la Procura di Torre Annunziata c’erano accordi tra politici locali e referenti dell’imprenditore Adolfo Greco per l’affare Cirio, l’imprenditore finito in galera a dicembre per un’inchiesta della Dda su estorsioni nell’area stabiese. Sono 17 le persone per le quali la procura di Torre Annunziata aveva chiesto la proroga delle indagini già a dicembre e adesso molte sono finite ai domiciliari.