Tempo di lettura: 2 minuti

Tragica conferma ad Afragola: il corpo ritrovato nella notte è di Martina Carbonaro, la 14enne scomparsa da casa lunedì pomeriggio. La scoperta è avvenuta nella zona dello stadio Moccia, ad opera dei Carabinieri, da ore impegnati nelle ricerche con Vigili del fuoco e Polizia municipale. Il cadavere della ragazza era nell’ex abitazione del custode, in disuso da tempo, adiacente al campo sportivo. Si trovava sotto un materasso. La pista privilegiata è quella dell’omicidio.

A confermare la notizia è anche il sindaco di Afragola, Antonio Pannone. “Sono stato fino a pochi minuti fa sui luoghi delle ricerche – spiega una nota del primo cittadino -. Siamo tutti profondamente addolorati per l’orrore dell’inaccettabile morte di una adolescente di 14 anni, a cui è stato tolto il diritto di vivere. È una immane tragedia che sconvolge la nostra comunità di fronte alla barbarie di chi non rispetta la libertà e la dignità femminile”. Da quanto si apprende, ieri i militari dell’Arma hanno ascoltato varie persone informate dei fatti. Tra loro anche l’ex fidanzato della 14enne.

La scomparsa di Martina è stata denunciata dai familiari proprio l’altroieri. Era uscita di casa dicendo che sarebbe andata a prendere un gelato con le amiche. Le indagini si concentrano su quanto avvenuto in quelle ore. Importanti elementi investigativi proverebbero dalle immagini della videosorveglianza, già acquisite dai Carabinieri.