- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Il rischio è sempre dietro l’angolo. Anzi, si ripete costantemente come un rituale macabro. Ogni volta che si avvicina il fine settimana si ripropone, incontrollabile, il rischio di babygang a Napoli. Un rischio che si fa sempre più impellente se si pensa che l’età di chi commette crimini è molto bassa. Ieri c’è stato un sequestro di un coltello con una denuncia, e neanche a dirlo si tratta di un minorenne, appena 15enne. Ad entrare in azione, con grande cura ed esperienza sono stati gli agenti della Polizia di Stato della sezione Falchi i quali hanno denunciato un minorenne per porto abusivo di arma.

I poliziotti durante attività di controllo del territorio finalizzato al  contrasto del fenomeno delle babygang transitando per la Piazza Scipione Ammirata, hanno notato 2 giovani che alla vista della polizia hanno tentato di allontanarsi. Insospettiti dal loro comportamento, gli agenti hanno deciso di controllarli ed uno dei 2 ha gettato a terra un coltello che nascondeva nella mano destra. Il coltello era del tipo a Serra manico di colore nero/grigio ,per una lunghezza di 15 centimetri e lama di 7 centimetri. I due minorenni sono stati affidati ai genitori. Adesso sono in corso accertamenti in quanto occorre valutare con precisione il motivo per i quale i due avessero quei coltelli. La versione più plausibile è che i due ragazzini volessero compiere delle rapine nella zona del centro, agganciando minorenni o coppie di turisti.