Napoli – La vittoria sulla Sampdoria va in secondo piano, anche se si tratta di un risultato importante che certifica la resurrezione degli azzurri, dopo la settimana indigesta milanese. Ciò che mette amarezza è sempre più probabile addio del capitano, Hamsik ha deciso di accettare la corte cinese. La trattativa è in corso tra le parti, si parla di 25 milioni, bonus compresi, e di un ingaggio triplicato per il giocatore. La conferenza di Ancelotti parte proprio da questo aspetto.
“Hamisk ha chiesto di voler provare una nuova esperienza e per quello che ha dato al Napoli, alla società e alla gente, nessuno poteva avere il diritto di dirgli di no. Poi c’è una trattativa che è in corso e solo dopo vedremo il da farsi. Certo è che, pur dispiacendoci, perchè Marek è un giocatore unico, abbiamo altre soluzioni da poter applicare. Non si tratta di giocatori alla Hamsik, ma Zielinski e Ruiz hanno dimostrato che, pur con caratteristiche diverse, possono fare molto bene. Insomma nulla è compromesso, con o senza Hamsik. Dobbiamo provare a raggiungere i nostri obiettivi che sono l‘Europa league e tenere vivo il campionato“.
SULLA GARA – Dopo la brutta prestazione in Coppa Italia, qualcuno aveva pensato a una soluzione frusta con la squadra per risvegliarla. Ancelotti, però, non è stato di questo avviso.
“Non c’è bisogno di usare la frusta, la squadra è seria. Solo nelle due gare col Milan non abbiamo fatto bene, anzi specialmente nella partita di Coppa Italia. Stavolta, contro la Sampdoria l’abbiamo preparato bene per avere il controllo e devo dire che tatticamente è stata interpretata bene da tutti. Insigne? Sicuramente il gol lo aiuterà moltissimo. Ma se devo dirla tutta, il periodo negativo per lui era finito prima di Natale. Si è sempre allenato con voglia, stavolta è riuscito a coronare la prestazione con la rete“.
Parole al miele per tutti, compreso Younes che è fuori per un problema alla caviglia che lo terrà fermo per altri dieci giorni. ma il buon Amin può sorridere perchè entrerà nella lista Uefa
