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Napoli – Il dramma del Napoli, 4 punti nelle ultime 6 partite di campionato, sbarca sul web e la rabbia dei tifosi prende di mira Carlo Ancelotti con il trend topic su twitter #Ancelotti out. Per i napoletani ormai l’unico modo per dare una scossa è esonerare l’allenatore. Qualcuno sogna addirittura un cambio di dirigenza ma per il momento tutti sono d’accordo: bisogna cambiare la guida tecnica. Il Re di coppe per i napoletani deve essere defenestrato o addirittura abdicare.

Ma “Re Carlo” non ci sta ed insorge. Innanzitutto dopo il ko casalingo contro il Bologna (in un San Paolo a dire il vero quasi vuoto e soprattutto silenzioso per la protesta degli ultras contro le sanzioni disposte dalla Questura di Napoli), il tecnico emiliano ammettendo le proprie responsabilità ha tirato in ballo anche i calciatori, colpevoli di “non dare tutto”. Ha poi annullato il giorno libero previsto per oggi convocando invece un allenamento nel corso del quale ha deciso di punire i suoi. Il Napoli sarà infatti in ritiro da mercoledì fino al match con l’Udinese in programma sabato.

Ieri Ancelotti ha chiesto “ancora un po’ di pazienza”. Ma i tifosi non ci stanno. Perché Ancelotti è sulla panchina del Napoli da un anno e mezzo e la pazienza è finita. Sul banco degli imputati è soprattutto il modulo, un 4-4-2 colpevole per i tifosi di mettere fuori ruolo troppi giocatori e dare squilibrio ai reparti non valorizzando le qualità che sono state protagoniste del miracolo Sarriano.

Ormai la media punti è da retrocessione e Re Carlo non ha più la fiducia del popolo napoletano.