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Lecce – Carlo Ancelotti si gode il suo Napoli e si gode Fernando Llorente. Gli azzurri si lanciano all’assalto di Inter e Juventus, battendo il Lecce e portandosi a tre punti dalla vetta occupata dai nerazzurri di Antonio Conte.

All’inizio siamo stati troppo leziosi, troppa tranquillità. Nel complesso, però, è stata una buona prova per tutti i novanta minuti“, ha commentato il tecnico partenopeo ai microfoni di Sky Sport, “Llorente si è presentato bene, ha giocato insieme a Milik e mi sono piaciuti entrambi. Il primo gol, ad esempio, è nato da un tiro del polacco. Nel complesso si sono posizionati e mossi bene. Avanti abbiamo tanta qualità e varie possibilità“.

Dopo il passo falso con la Juventus, insomma, il Napoli ha subito rialzato la testa e ripreso il proprio cammino. “Questa era una partita trappola, dopo il Liverpool c’era la possibilità di abbassare l’attenzione. I cambi probabilmente ci hanno dato un vantaggio“, ha proseguito Ancelotti, “la Juventus è una squadra ancora in definizione, sono convinto che troverà strada facendo le proprie certezze. Cosa che invece ha fatto l’Inter, una squadra già formata“.

Pensiero finale dedicato al centrocampo: “Allan è l’unico che non può giocare sull’esterno, la sua posizione sarà sempre al centro. Ruiz, Elmas e Zielinski, invece, possono occupare tutti i ruoli“.