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Napoli – Nessuno choc, nessun attrito con l’amministrazione comunale. Le dimissioni di Ciro Maglione da amministratore dell’Anm non hanno preso alla sprovvista i vertici di Palazzo San Giacomo. Parola del sindaco Luigi de Magistris: «Non sono stato colto di sorpresa dalle dimissioni di Maglione – assicura l’ex pm – Adesso si apre una nuova fase, siamo nel concordato preventivo, una fase delicata».
Con queste parole de Magistris, a margine dell’inaugurazione della targa dedicata ad Annamaria Ortese in via Palasciano, commenta le dimissioni rassegnate ieri pomeriggio dall’ormai ex amministratore unico di Anm: «Ciro Maglione è un avvocato che ha saputo svolgere un lavoro utile nella prima fase, quella in cui serviva più un aspetto giuridico, formale di diritto. Oggi c’è però bisogno della fase del piano industriale, di competenze trasportistiche, di entrare in una fase che porti non solo alla sopravvivenza di Anm ma anche al suo rilancio definitivo». Quanto al futuro dell’azienda, il primo cittadino non sembra avere dubbi: «Noi crediamo fermamente nel trasporto pubblico, motivo per il quale da oggi metteremo in campo una squadra che in modo ancora più solido lavorerà al rilancio di Anm. Questo avverrà entro sette giorni». Il sindaco spiega infine che il nuovo dirigente dovrà risolvere le cose che fino ad ora non sono andate bene e che dovrà affrontare «una ristrutturazione importante per garantire servizi efficienti ai nostri concittadini e garantire tranquillità ai lavoratori. La fase delicata non è ancora passata, vale per il Comune e per Anm e alcune storie a volte sono anche concatenate».