- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – “Spero che non si ritorni a dover ascoltare le scuse dopo magari 10 anni di una vicenda giudiziaria”. Così il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, ha risposto alle domande dei giornalisti a margine del Forum Francia-regioni meridionali, in relazione all’inchiesta sugli appalti truccati (indagate 29 persone, tra cui il sindaco di Salerno, arrestato un consigliere regionale). “Tranquilli tutti quanti – ha aggiunto il governatore – C’è un lavoro che è in corso, grande rispetto, serenità e grande fiducia. Punto, tutto il resto è bene toglierlo di mezzo”. 

Sulla vicenda sono intervenuti anche i componenti del gruppo regionale di Forza Italia nel consiglio regionale della Campania: Annarita Patriarca, Stefano Caldoro e Massimo Grimaldi. “Fedeli ai principi del garantismo che, fin dalle origini, caratterizzano il dna di Forza Italia, esprimiamo – hanno detto – massima fiducia nella magistratura nella certezza che saprà fare chiarezza, in tempi rapidi, rispetto alle contestazioni emerse nell’indagine di questa mattina che ha coinvolto politici e imprenditori a Salerno. E a chi invoca dimissioni dagli organi elettivi, ricordiamo che la legge Severino disciplina in maniera specifica la materia prevedendo la sospensione degli eletti”. 

Appalti truccati, indagato anche sindaco di Salerno: tutti i nomi

Appalti truccati, arrestato consigliere regionale in Campania