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Napoli – Mille nuove assunzioni da qui ai prossimi tre anni. La giunta comunale guidata dal sindaco Luigi de Magistris ha approvato la delibera sul piano del fabbisogno del personale 2018/2020, provvedimento con il quale viene fatta la programmazione delle assunzioni che saranno attuate nell’Ente nel prossimo triennio. È questo l’annuncio riportato nella nota appena diramata da Palazzo San Giacomo.

«Le scelte operate sono il frutto di un delicato equilibrio tra la necessità di incrementare la dotazione organica effettiva dell’Ente e quella di contenere la spesa del personale nei limiti imposti dal legislatore negli ultimi anni e ovviamente l’onere finanziario che le assunzioni comportano è coerente con il contenuto del piano di riequilibrio appena approvato», spiega a caldo l’assessore al ramo Enrico Panini, che insieme al direttore generale del Comune Attilio Auricchio ha seguito l’intero iter dell’atto deliberativo.

Quanto alla pianta organica, sono queste le cifre aggiornate. I dipendenti a tempo indeterminato in servizio al primo gennaio 2018 sono 7.397 (compresi i dipendenti di qualifica dirigenziale). Nel 2017 si sono ridotti di 782 unità, confermando il trend degli ultimi anni, e nel prossimo biennio (2018/2019) cesseranno la loro attività lavorativa almeno altre 1.000 unità. A fronte di questa riduzione, si è programmata la copertura di 410 posti, nel 2018, di 415 nel 2019 ed infine di 195 posti nel 2020, tutti di categoria C e D in vari profili (agente di polizia municipale, profili educativi, ingegneri e architetti, vari profili amministrativi ). È prevista anche la copertura a tempo indeterminato di 19 posti di qualifica dirigenziale nell’anno 2019. Tutte le assunzioni del 2018 avverranno attingendo alle graduatorie vigenti fino al 31 dicembre 2018. Le assunzioni programmate negli anni successivi deriveranno, invece, da concorsi pubblici che verranno banditi ad hoc. Nella delibera sono state programmate anche le assunzioni a tempo determinato che, nell’anno in corso, riguarderanno il settore dei servizi educativi e le assunzioni a tempo determinato finanziate con i fondi del Pon Inclusione.