Un sogno che si fa strada tra motori ruggenti, passione popolare e una visione ambiziosa: portare la Formula 1 a Napoli. Dal 6 all’8 dicembre 2025, la seconda edizione del Napoli Racing Show – Gran Premio di Napoli trasformerà ancora una volta il Lungomare Caracciolo in un palcoscenico a cielo aperto dedicato al mondo delle corse. La conferenza stampa di presentazione si è svolta ieri, 25 giugno, presso il Tennis Club Napoli, con interventi istituzionali e uno spettacolare antipasto in forma di sfilata di auto da corsa e vintage, che ha animato la costa fino a Piazza Vittoria.
Il progetto: Napoli capitale mediterranea del motorsport
L’evento, ideato da Enzo Rivellini, non è solo una manifestazione di spettacolo e cultura motoristica, ma una tappa verso un obiettivo più ambizioso: fare di Napoli la nuova sede italiana di un Gran Premio di Formula 1, dopo l’incertezza sul futuro di Monza.
“Abbiamo il Lungomare più bello del mondo – ha affermato Rivellini – ed è giusto sognare. L’Italia ha bisogno di un nuovo circuito internazionale, e quello cittadino di Napoli può diventare il cuore del Gran Premio del Mediterraneo”.
A supportare l’iniziativa è stato costituito un comitato promotore composto da figure di rilievo del mondo istituzionale, imprenditoriale e sportivo. Presto, una delegazione incontrerà il Governo, il sindaco Gaetano Manfredi e il Commissario ACI Tullio Del Sette, per definire un percorso concreto. L’idea, infatti, è quella di partire con la Formula 1 storica, poi con la Formula E, per arrivare, a tappe, alla massima serie automobilistica.
Una città pronta a correre
Il sindaco Gaetano Manfredi ha accolto il progetto con entusiasmo, sottolineando il valore simbolico e culturale dell’iniziativa: “Sognare è possibile. La Formula 1 è un sogno grande, ma i circuiti cittadini sono oggi una scelta di tendenza e Napoli ha un legame storico con gli sport motoristici. Riprendere questa tradizione sarebbe un segnale importante per la città”.
Parole di apertura anche da parte del Commissario ACI, Generale Tullio Del Sette, che ha evidenziato le complessità tecniche ma ha ricordato un aspetto decisivo: “Il patron della Formula 1 è un italiano, Stefano Domenicali, che ha già mostrato apertura al progetto”.
Il Tennis Club Napoli in prima linea
A ospitare l’evento di presentazione è stato il Tennis Club Napoli, il cui presidente Riccardo Villari ha ribadito la volontà di sostenere il progetto in modo attivo: “Non vogliamo limitarci ad ospitare il Racing Show, ma contribuire con convinzione a far arrivare la Formula Uno a Napoli”.
Una festa per tutti
Il Napoli Racing Show 2025 non sarà solo un evento sportivo. La manifestazione includerà esibizioni, gare, villaggi tematici, attività per le famiglie, iniziative per la sicurezza stradale e progetti di inclusione sociale. Un format capace di parlare ai giovani, agli appassionati e ai turisti, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Con il sogno della Formula 1 all’orizzonte, Napoli accelera verso un futuro in cui tradizione, innovazione e spettacolo si fondono sullo sfondo unico del suo Lungomare. E in città, l’idea di una sfida con Montecarlo comincia a sembrare meno utopica. “Due città uniche, due circuiti cittadini: i più affascinanti del mondo”, ha detto Rivellini.