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Napoli – Folklore o fanatismo religioso, sta di fatto che stamattina l’intero quartiere San Giovanni a Teduccio è rimasto paralizzato per quasi un’ora a causa della tradizionale processione dei Fujienti delle associazioni della Madonna dell’Arco. Il corteo come di consueto ha fatto sentire il proprio passaggio, oltre che con dosi abbondanti di decibel, anche bloccando la corsa di tre bus dell’Anm diretti a Santa Lucia.

L’episodio è stato immortalato in un video che mostra i volti quantomai perplessi dei tre autisti. Le vetture, infatti, non hanno potuto proseguire la propria corsa verso il centro della città in quanto la strada era interamente occupata dal corteo: di far passare i bus, neanche a dirlo, non se n’è proprio parlato. Una scena singolare, a tratti inquietante, che Marco Sansone, sindacalista dell’Usb, stigmatizza senza giri di parole: «Quando dicevamo che il futuro del trasporto pubblico locale a Napoli doveva solo affidarsi alla Madonna, intendevamo tutt’altro». Sull’accaduto è intervenuto anche il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: «Il libero arbitrio, anche se camuffato da fede religiosa, va combattuto. Questa è prepotenza, è voler imporre delle regole proprie come nel Far West. Durante le esibizioni dei Fujenti si vedono coinvolti interi nuclei familiari e bambini a cui vengono trasmessi comportamenti discutibili e illeciti in un paese civile».