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Napoli – Sulle strade di Napoli si consuma l’ennesima notte nel segno dell’emergenza babygang. Dopo gli ultimi raid registrati tra il Vomero e l’Arenella, i giovanissimi teppisti che da mesi stanno seminando il panico tornano a colpire. Stavolta l’hanno fatto nella zona occidentale della città, precisamente nel quartiere Bagnoli. L’aggressione è avvenuta in via Ilioneo e ha visto finire nel mirino del branco un avvocato civilista piuttosto conosciuto in zona.

La furia della gang si è scatenata poco dopo le 21,30 di ieri. Tre ragazzini, due 14enni e un 15enne, senza alcun motivo plausibile hanno iniziato a lanciare dei sassi contro la vittima designata. Il professionista, dal canto suo, non ha incassato l’affronto e ha anzi deciso di affrontare a viso aperto i giovanissimi aggressori. Avvicinatosi ai tre, avrebbe dunque tirato uno schiaffo a uno dei 14enni. In pochi istanti, neanche a dirlo, è scoppiato il finimondo.

Non appena i ragazzini hanno iniziato a strillare sul posto si è precipitato il padre del ragazzino schiaffeggiato, il quale, senza alcuna esitazione, si è scagliato contro l’avvocato. Il civilista, resosi conto di cosa stava rischiando, ha quindi estratto la bomboletta di spray urticante che aveva portato con sé e l’ha puntata al volto dell’aggressore. Nel frattempo alcuni vicini avevano informato dell’accaduto i carabinieri, i quali si sono precipitati sulla scena nel giro di pochi minuti. Sedata la spaventosa rissa, gli “astanti” sono stati tutti identificati e la loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria che valuterà il da farsi.