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Napoli – Fermate tredici persone coinvolte in un’attività di produzione e commercializzazione di banconote contraffatte. Questa mattina è giunta al termine un’operazione iniziata nel 2012 e portata avanti dalla Procura della Repubblica di Napoli e dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

Le forze dell’ordine hanno scoperto un’ampia rete criminale ramificata su tutto il territorio nazionale ed europeo con basi operative in Campania e in Romania. Obiettivo dell’organizzazione era contraffare e far circolare banconote false in Italia e all’estero. Nel corso dell’operazione sono state scoperte 3 stamperie clandestine, comprendenti macchinari altamente sofisticati e in grado di riprodurre abbastanza fedelmente gli euro in circolazione. Inoltre, sono stati sequestrati quasi 30 milioni di banconote contraffatte.

A capo dell’operazione vi erano Giuseppe Angellotti, di Marano, e Giovanni Capasso, di Casoria. Altre figure minori, stanziate sia in Campania che in Romania, erano impiegate per smerciare le valute e procacciare eventuali clienti. L’organizzazione criminale riusciva in soli 10/15 giorni a stampare oltre 15 milioni di euro falsi.